Su patriarcato e fascismo rispetto allo stupro di Viterbo

Sull’orrendo stupro di una ragazza di Viterbo da parte di due militanti di Casapound – di cui uno consigliere comunale – dentro una loro sede non ci sono parole adatte o giuste. Solo rabbia e ancor più odio verso questi uomini schifosi.

La considerazione del corpo delle donne come carne da campagna elettorale, come proprietà da difendere o come oggetto a uso e consumo sessuale del maschio non è certo prerogativa di questi infami soggetti: di certo è inscritta nel loro dna culturale, politico e identitario, e infatti a buon diritto sono legittimamente compatibili e rispettabilmente integrati dentro questa società.

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Terra (dei Padri) e Sangue: a Modena fra eugenetica e “far figli per la patria”.

Le donne sono da sempre obbiettivo dei gruppi fascisti: viste come uno strumento per far figli – utile carne da cannone o manovalanza per gerarchi e padroni loro alleati – o come “ancelle” sottomesse dedite alla cura dei virili camerati sia nel fascismo storico che in quello contemporaneo (http://www.patriaindipendente.it/…/tutte-figli-panini-e-fo…/). O persino come “premio” per le imprese coloniali, da prendere senza alcun consenso (https://www.internazionale.it/…/08/06/faccetta-nera-razzismo), tanto che lo stupro nell’estrema destra è sbagliato solo se fatto dall’ “altro” (oggi diremmo dall’immigrato).

E proprio mentre dei misogini sessisti prendono sempre più potere – Jair Bolsonaro è il candidato favorito alle presidenziali brasiliane (https://www.ilfattoquotidiano.it/…/nazionalista-se…/4009457/), Brett Kavanaugh è giudice della Corte Suprema statunitense (https://www.globalist.it/…/kavanaugh-giudice-della-corte-su…), il movimento globale femminista lotta con forza non solo per ribadire diritti quali l’aborto e combattere la violenza maschile, ma anche contro il razzismo, l’omofobia e il fascismo.
Infatti NON UNA DI MENO, riunitasi lo scorso fine settimana in assemblea nazionale, ha marciato a Bologna contro Forza Nuova ribadendo il proprio antifascismo e antirazzismo (https://www.zic.it/forza-nuova-straparla-da-sola/).

A Modena il cosiddetto “circolo culturale” Terra dei Padri, non contento di aver ospitato gruppi nazisti ed figuri legati al terrorismo fascista, ha organizzato un’iniziativa sulla “natalità” invitando a parlare “esperti” di eugenetica.
Infatti nella presentazione intitolata “Quale futuro per l’Italia?” il senso è già bello chiaro fin dalla locandina: culle vuote, ovvero come la razza italica non fa abbastanza bambini bianchi (sicuramente colpa del femminismo) e stia per venir sommersa da “orde” di prolifici immigrati scuri.

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