Reggio Report. Giornale di bufale, complotti, stronzate e libertà ma solo per i ricchi

Per una volta puntiamo la nostra attenzione su un quotidiano on line in cui l’imparzialità e l’attendibilità delle news, talvolta scritte con i piedi, sono merce rarissima.
Si tratta di Reggio Report di cui è nota la particolare disponibilità a dedicare spazi utili a sdoganare organizzazioni neofasciste e a celebrarne le azioni con compiacenza.

Sull’ultima vicenda che ha visto denunciat* a Reggio Emilia 4 antifasct* per imbrattamento, nella redazione di Reggio Report deve esser girato un buon fiasco di vino, perché la quantità di seghe mentali trascritte nel relativo articolo è raccapricciante!

Reggio Report scrive che l’estrema sinistra (definizione insignificante) sta cercando lo scontro fisico con CasaPound che si presenta alle elezioni, ma dimentica che i fascisti del terzo millennio si portano sul groppone una lunga serie di aggressioni violente.

La più recente a Genova, dove un antifascista è stato accoltellato dai militanti della locale sezione di CasaPound.

A Reggio Report si sono scordati che Gianluca Casseri, killer della strage di ragazzi senegalesi a Firenze nel 2011, era un militante di CasaPound, e che Amedeo Mancini, che ha ucciso un ragazzo nigeriano a Fermo, era un simpatizzante di CasaPound che partecipava ai cortei del sodalizio neofascista.

Ma per dare un quadro completo su CasaPound potremmo ricordare a Reggio Report che pure Daniele De Santis, accusato dell’omicidio di Ciro Esposito supporter del Napoli, è legato a CasaPound.

Quanto alla crociata antiwriter da parte di Reggio Report è quanto meno strano che nella redazione non si siano mai accorti dei simboli di odio, intolleranza, violenza e discriminazione che i fascisti hanno lasciato sui muri della città, davanti a scuole, università e altri luoghi.

Infine, anche noi, come Reggio Report, vorremmo che fosse svelato l’arcano: con quali contratti e con quali stipendi vengono pagati i giornalisti, pubblicisti e collaboratori di reggio report? Tempo determinato o indeterminato? Garanzia giovani o tirocinio gratuito? Tutele crescenti e jobs act o CCNL giornalisti?