Esprimiamo grande soddisfazione per il riuscito corteo di sabato 23 giugno.
Insieme a noi sono scese nelle strade ben più delle 300 persone riportate da alcuni quotidiani.
Una comunità antifascista variegata ma compatta, che ha saputo tornare a comunicare in città l’attualità dell’antifascismo e delle lotte sociali.
Tanta la gente che si è avvicinata incuriosita e si è confrontata con noi.
Questo non è che l’inizio di un percorso volto a riaffermare una presenza antifascista in città, dal basso e superando divergenze ideologiche.
Ringraziamo le tante realtà ed individualità che hanno partecipato alla manifestazione, mentre a coloro che hanno deciso di non venire ricordiamo che le differenze di vedute e di metodo esistono da sempre ma non devono riuscire a dividere il fronte antifascista, soprattutto in un periodo storico come quello che stiamo attraversando.
Distinguere al nostro interno tra “buoni” e “cattivi” è un atteggiamento che non ci appartiene e che rifiutiamo con forza, serve soltanto ad indebolire la lotta e regala agibilità ai neofascisti.
L’antifascismo non ha mandati né mandanti, è una pratica quotidiana che deve tornare ad essere patrimonio collettivo, così come la solidarietà: in questo caso verso 26 compagne e compagni a processo per aver contestato Forza Nuova, la prossima volta verso chiunque verrà colpito/a dalla violenza fascista, poliziesca o giudiziaria.
Infine, oltre 100 persone al pranzo benefit al kalinka di Carpi!
La città, dopo il partecipatissimo corteo di sabato, si è stretta ancora una volta attorno ai e alle 26 condannat*.
Questa la miglior risposta all’intento intimidatorio dell’apparato repressivo.
Ringraziamo di cuore tutte e tutti per aver partecipato!
L’enorme affetto e la straordinaria solidarietà che ci avete dimostrato ci riempiono di gioia e soddisfazione!
Ci vogliono rassegnati e divisi, ci troveranno determinati, uniti e sempre più ostinati nel combattere ogni fascismo!
CON GIOIOSA DETERMINAZIONE,
CONTRO OGNI FASCISMO!
Carpi Antifascista